mercoledì 25 agosto 2010

Vacanze, stress da rientro dalle ferie per un italiano su dieci

Con la fine delle vacanze un italiano su dieci soffre di "stress da rientro" e rischia di sentirsi depresso, nervoso, demoralizzato.

Corpo e mente, abituati ai ritmi dell'estate, fanno fatica ad adattarsi, causando spesso disagi psicologici e malessere fisico. E dunque come combattere e superare lo stress da rientro, detto anche "post vacation blues"? Per aiutare chi fatica a riprendere i ritmi abituali della vita quotidiana, lavorativa e scolastica, i medici e gli esperti danno alcuni consigli.

Evitare il più possibile le situazioni ansiogene con colleghi e familiari, cercando di frequentare persone che aiutino a sciogliere le tensioni e non alimentino il malumore e il nervosismo.


Modificare l'alimentazione (soprattutto se in vacanza ci si è nutriti in maniera poco ordinata e poco bilanciata) introducendo nella dieta molta frutta e verdura e bevendo molta acqua.

E' importante un rientro graduale dalle vacanze. Tornare in città uno o due giorni prima di ricominciare le consuete attività lavorative o scolastiche permette all'organismo di riabituarsi pian piano all'ambiente e alle normali occupazioni.

Si consiglia di fare ogni giorno un po' di attività fisica (anche una lunga e tranquilla passeggiata) per mantenersi attivi e non interrompere di colpo i benefici apportati dalle nuotate al mare o dalle passeggiate in montagna.

Non strafare e riprendere i ritmi quotidiani con calma, evitando un'immersione totale e immediata nel lavoro o nello studio.

Un abbigliamento casual, laddove consentito, può aiutare a superare il nervosismo da rientro. L’organismo, infatti, potrebbe subire il passaggio dall'abbigliamento informale delle vacanze alle "uniformi" lavorative o scolastiche.

Fonte: Ansa

sabato 21 agosto 2010

Dipendenza da internet e dal gioco d'azzardo: stessi sintomi, cure diverse

Sono caratterizzate dagli stessi sintomi, ma tra loro sono differenti e, per essere curate, hanno bisogno di terapie e trattamenti diversi.

La dipendenza da internet e la dipendenza dal gioco d'azzardo sono entrambe collegate a disturbi come ansia, depressione, stress e solitudine, ma i profili psicologici di chi è affetto dalle due "addiction" non coincidono.

A sostenerlo è un studio condotto da un gruppo di specialisti dell'University of Melbourne e della Monash University.

La ricerca è stata realizzata analizzando le dipendenze di un gruppo di studenti universitari che aveva dichiarato un uso eccessivo di internet e un'alta propensione al gioco d'azzardo.

Secondo gli esperti che hanno condotto lo studio, la vulnerabilità dovuta alle due dipendenze è simile, ma le cure per guarire non devono essere le stesse.

La valutazione e la cura di queste patologie - hanno specificato gli studiosi - richiede una profonda comprensione della sintomatologia individuale e, in particolare, dei conflitti interni a ciascun paziente.

Fonte: Asca