martedì 20 novembre 2012

La fobia sociale dei genitori può contagiare i figli

L’ansia sociale può essere contagiosa. I genitori con disturbo d’ansia sociale (o fobia sociale) - cioè la paura di trovarsi in situazioni sociali o di svolgere prestazioni in cui si è esposti al giudizio degli altri - possono moltiplicare il rischio che i figli diventino, a loro volta, ansiosi.

È quanto emerge da uno studio sul rapporto genitori-figli condotto dal Johns Hopkins Children’s Center (Usa) e pubblicato su Child Psychiatry and Human Development.

I ricercatori hanno analizzato le interazioni tra 66 genitori con ansia patologica e i loro bambini, tutti tra i 7 e i 12 anni. Tra i genitori, 21 avevano ricevuto una diagnosi di ansia sociale e a 45 era stato diagnosticato un altro disturbo d’ansia.

Utilizzando una scala da 1 a 5, i ricercatori hanno valutato il calore e l’affetto dei genitori verso il bambino e le critiche a lui rivolte, i dubbi sulle sue prestazioni e sulla sua capacità di completare un'attività, la concessione di autonomia e le forme di iper-controllo.

Ebbene, gli adulti con diagnosi di ansia sociale hanno mostrato meno calore e affetto verso i propri figli, li hanno criticati di più, esprimendo più dubbi sulla loro capacità di eseguire il compito che dovevano svolgere. Tutti elementi che, secondo i ricercatori, rischiano di ‘accendere’ l’ansia anche nel bambino.

Fonte: AdnKronos