venerdì 2 marzo 2012

Nomofobia, la paura di “staccarsi” dal cellulare

Provate un’ansia eccessiva se vi accorgete di non avere con voi il cellulare? Oppure temete di perderlo e controllate continuamente di averlo in tasca? O ancora avvertite una sensazione di panico se vi trovate in una zona dove non c’è copertura di rete o se la batteria è scarica e non potete ricaricarla subito?

Per questo tipo di paura, figlio dell’era tecnologica, è stato coniato il termine “nomofobia” (da “no mobile”). In una persona nomofoba il timore eccessivo di rimanere sconnessi dalla rete di telefonia mobile può causare sintomi quali respiro corto, panico, accelerazione del battito cardiaco, tremore, nausea.

Il termine “nomofobia” deriva da uno studio britannico secondo il quale il 58% degli uomini e il 48% delle donne soffre di questa fobia. Più della metà delle persone interpellate hanno dichiarato di provare ansia quando perdono il contatto telefonico con amici e familiari. Solo una su dieci ha detto di avere bisogno di essere sempre “connessa” per motivi di lavoro. Almeno il 50% dei nomofobi non spegne mai il telefonino, neanche di notte.

Fonte: Wikipedia